Non siamo mica la Coca-Cola, ma abbiamo una bella storia da raccontare
Nell’immaginario collettivo la Coca-Cola è il brand per eccellenza; e anche nell’ambito del Corporate Storyelling, la bevanda con le bollicine è un punto di riferimento.
Ma per usare lo storytelling non serve essere una grande multinazionale, anzi, come sostiene questo testo, il Corporate Storytelling può essere adottato anche da piccole e medie imprese e perfino da singoli imprenditori o talentuosi artigiani.
Affiancando storie reali tratte dalla mia viva esperienza – parlando cioè di storytelling facendo storytelling – a parti più analitiche, in cui sono evidenziati gli aspetti distintivi di ogni esperienza, il libro mostra non solo come lo storytelling sia utile alle più diverse funzioni aziendali (per le risorse umane come strumento di recruiting o per comunicare i valori aziendali; per migliorare l’efficacia della comunicazione sia all’interno sia all’esterno dell’azienda) ma possa anche avvalersi di una grande varietà di supporti.
Volete raccontare la vostra impresa? Pensateci, questo libro potrebbe fare per voi; perché se non sarete voi a farlo, una storia verrà raccontata lo stesso… e non è detto sia quella giusta!”
La giusta dimensione
Un libro che racconta la storia di un’impresa virtuosa la Zordan S.r.l. sb, un’azienda che ha saputo evolvere senza perdere di vista valori e persone
La crisi esplosa nel 2008 ha dimostrato i limiti del capitalismo orientato unicamente al profitto e portato al collasso dalla cupidigia che aveva esso stesso alimentato. Allora qualcuno aveva detto che eravamo finiti in “no map territory” ed è iniziata la ricerca di nuovi sentieri. Come spesso accade, è nella frontiera degli Stati Uniti d’America, dove si sperimentano i problemi ma velocemente vengono trovate le soluzioni, che nasce la B Corp che è la più convincente delle soluzioni alla crisi di valori e che traccia un sentiero di mezzo tra la cupidigia del profit e la non sostenibilità del non profit. Il motto “ for benefit” è quello che indica la via di mezzo delle B Corp e io sono convinto che questa sia la strada che accompagnerà le nuove generazioni di imprenditori e delle persone che con loro vogliono migliorare il mondo partendo dalle imprese.
Maurizio Zordan, CEO Zordan S.r.l sb
Non esiste un’unica stella
Questo libro è la storia di un’impresa che ha saputo gestire il passaggio generazionale e il cambio da laboratorio artigianale ad azienda con un approccio manageriale. C’è un fondatore con la sua forte personalità, una moglie che l’ha sempre sostenuto e tre figlie che lo hanno affiancato prima e che ne hanno raccolto il testimone dopo, quando era necessario. È il racconto di un’impresa che in quanto tale non può essere portata avanti da un unico uomo, ma da tutte quelle persone che quotidianamente fanno bene il loro lavoro. Perché un’impresa non è fatta di un’unica stella lucente, ma dall’insieme di tante stelle in grado di formare una straordinaria costellazione.
Un libro che dà uno spaccato di come sia cambiato l’approccio al lavoro e alla vita, dove la differenza alla fine la fanno i valori. Un libro da leggere che esalta tutte quelle donne che si trovano a dirigere oggi un’impresa e che è d’ispirazione per le nuove generazioni che si dovranno confrontare con il significato di fare impresa oggi.
#NewPersonalStorytelling – Idee e regole per la narrazione del sé
Nell’era della comunicazione pervasiva è normale sentir parlare di narrazioni. Le “storie” sono considerate indispensabili per cambiare il risultato di una campagna pubblicitaria o di una strategia di marketing e tutti sono convinti di maneggiarle con abilità. Ma quali sono le regole da applicare quando la narrazione riguarda noi stessi? Quanto sappiamo “raccontarci”, andando oltre gli stereotipi, per conquistare chi si ritroverà fra le mani la nostra storia?
Dopo qualche anno dall’uscita di Personal Storytelling gli autori ritornano su questo tema, aggiornandolo, integrandolo e arricchendolo non solo di approfondimenti e idee, utili ad affrontare la costruzione di una narrazione di sé veramente efficace, ma anche di esempi e interviste a professionisti di vari ambiti che hanno voluto condividere la loro esperienza.
Raccontarsi è ancora uno dei gesti più belli del mondo, ma se lo si fa male, si rischia di svilire la storia più importante: la propria.
Quante volte ci siamo sentiti unici nel raccontare noi stessi? Eppure, gli errori sono dietro l’angolo… Un libro che svela ciò che occorre ad ognuno di noi per trovare il giusto punto di osservazione, prima di esporci. Un invito alla pazienza e al senso pratico del Personal Storytelling.
Stefania Zolotti – Giornalista e direttrice di SenzaFiltro
Lino Frasson: l’uomo che ha cambiato il mondo delle saldatrici
Questo libro racconta la storia di Lino Frasson, un visionario che partito dal garage di casa, ha saputo portare innovazioni importanti nell’ambito di un prodotto particolare che ha amato fin da subito: la saldatrice. È la storia di un uomo, dannatamente ostinato, che ha fatto del suo desiderio di emergere un progetto di vita e professionale in grado di lasciare un segno tangibile nel mondo della saldatura. Ossessionato dalla tecnica e sospinto da un forte senso estetico, ha fatto di questi due elementi il perfetto mix, che ha contraddistinto da sempre i suoi prodotti.
Un viaggio imprenditoriale e umano quello di Lino Frasson, fatto di momenti apicali e di straordinari successi, ma nello stesso tempo di difficoltà non indifferenti che ha saputo affrontare a viso aperto, anche quando la parola fine, al suo fare ed essere impresa, sembrava un definitivo epilogo.
Un uomo che ha avuto la capacità di attorniarsi di persone valide, motivarle e farle sentire parte di una straordinaria impresa: partire da un piccolo comune della provincia di Padova per conquistare il mondo attraverso i prodotti che si realizzavano. Forse è anche per questo, che dopo quarant’anni, questa storia continua.
Semplice determinazione. Perché si possono realizzare grandi imprese, rimanendo delle persone autentiche
“Semplice determinazione”. Non è un ossimoro. È piuttosto il perfetto incontro tra due atteggiamenti. In questo libro troverete una storia che si evolve su questi due binari. Da un lato la semplicità intesa come il non perdere il contatto con la realtà, il rimanere ben aggrappati a principi fondanti e l’avere sempre ben presente il senso più profondo di umanità. Dall’altra lato invece quella voglia di affrontare nuove sfide, d’impegnarsi totalmente in ciò che si fa e guardare avanti, sapendo che un’impresa è un processo in continuo movimento. “Semplice determinazione” è anche la storia di due fratelli: Martina e Sergio. Sono loro che hanno sempre approcciato la vita con grande entusiasmo e sono sempre loro che hanno capito che la loro impresa poteva evolversi senza rinunciare ai valori in cui hanno sempre creduto. “Semplice determinazione” è un viaggio imprenditoriale e umano. Un viaggio caratterizzato da ricordi, sogni e desideri ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Un viaggio a colori, come quelli che caratterizzano le abitazioni del luogo dal quale prende avvio: l’isola di Burano.
Sii gentile e abbi coraggio
Dodici racconti che vogliono essere d’esempio e di ispirazione per tutti coloro che si trovano a gestire piccoli o grandi gruppi di lavoro e a guidare team di persone. Testimonianze che mostrano come, tanto nel mondo delle human relation quanto in altri contesti, si possa imboccare una strada nuova: quella che mette al centro la persona. Le organizzazioni stanno vivendo un radicale cambiamento. Spinte diverse, esterne e interne alle imprese, richiedono lucidità di analisi, velocità di interpretazione e immediatezza nell’azione. Tutte queste tensioni possono far perdere l’importanza della centralità della persona e il vero significato di far parte di un qualcosa che, ancor prima di un posto di lavoro, deve essere un luogo di crescita dell’individuo stesso. Un luogo in cui ci si possa esprimere e dare il meglio di sé… Nelle pagine di questo libro, i due autori – accomunati da un forte spirito di concreta positività – raccontano dodici storie, che nascono da altrettante interviste, con chi, grazie a gentilezza e coraggio, ha saputo trascinare verso un processo evolutivo fruttuoso le persone con le quali collabora.
Non smettere mai di sognare
La costruzione di un’impresa, la visione e la strategia, ma pure una curiosità da coltivare e un senso continuo di migliorare mettendosi in discussione. Andare oltre l’operatività, con un obiettivo ben definito e le emozioni legate alla costruzione di un sogno.
Il narratore d’impresa Andrea Bettini incontra l’imprenditore Oscar Marchetto e ne esce un libro dove non ci sono certezze, ma spunti di riflessione sul senso più profondo di fare un’impresa che possa continuare ad evolvere nel tempo.
Crescere, essendo
Un’alba, uno sguardo all’orizzonte mentre il pensiero ripercorre ciò che si è fatto, come lo si è fatto e perché lo si è fatto. È proprio in quel frangente dove nel buio appaiono le prime sfumature di un nuovo giorno che la mente porta a ripercorrere il passato e ad immaginare il futuro. Così è stato anche per Renzo Comacchio quella mattina di maggio: ricollegare i puntini di un’impresa la cui storia era stata scritta su binari solidi, binari sui quali si poteva pensare di proseguire con fiducia per il futuro. Crescendo, essendo sempre da esempio.
Ecoopera | Sguardi d’insieme
È nel momento in cui un individuo si accorge di essere parte di una storia comune che succede qualcosa che va oltre il lavoro. Così è stato, ed è, per una cooperativa che in occasione dei suoi primi dieci anni di vita, va alle radici della sua genesi, che di anni ne ha molti di più essendo il risultato della fusione di altre tre cooperative, ma soprattutto un progetto condiviso di crescita personale e professionale nel rispetto di un sistema valoriale ben profondo. A raccontare questa storia, che ripercorrendo il suo passato, fornisce le linee direzionali per la costruzione del suo futuro, gli sguardi di alcuni dei principali protagonisti di questo percorso. Singoli sguardi. Sguardi d’insieme.
The Right Crew | Behind the scenes of a dream
Alcune volte si ha la sensazione che ogni cosa si possa realizzare. È la forza del sogno, ma soprattutto è quando questo sogno viene condiviso. È in quel preciso momento che persone animate da una passione nel fare il proprio lavoro si sentono parte di una storia comune. È in quel preciso momento che le straordinarie competenze dei singoli diventano il patrimonio collettivo per dare forma sostanza a qualcosa che fino a poco tempo prima era solo un pensiero.
Bene, ciò che è accaduto con la costruzione del “El Leon”, l’imbarcazione interamente in alluminio che ha compiuto il giro del mondo, è la concreta testimonianza che la costruzione di un sogno nasce dal mettere insieme persone altamente qualificate, che attraverso competenze e passione sono in grado di fare la differenza.
Questo è un libro che non si limita a raccontare questo sogno, ma le persone che sono state in grado di creare quella sintonia che ha permesso la sua realizzazione.
Calligaris: Una storia di cent’anni in 100 parole
Si può raccontare una storia di cent’anni in 100 parole?
Detta così, sembra un gioco enigmistico. Uno di quelli ritrovati in qualche settimanale a fondo pagina o indicato nelle istruzioni di qualche vecchio gioco in scatola. Poi però è successa una cosa che mi ha fatto riflettere. Mi sono preso del tempo per pensarci. Per riavvolgere anche il nastro della mia memoria. E in effetti la cosa ha iniziato ad avere un senso. C’erano sicuramente 100 parole in grado di far emergere l’anima di questa azienda. La conferma finale l’ho avuta incontrando Andrea Bettini. Lui è un narratore d’impresa, ma soprattutto una persona in grado di ascoltare e di fare le giuste domande. Abbiamo passato qualche giornata insieme. Qui in azienda camminando tra lo show-room e il reparto progettazione. Fermandoci di fronte alle tante foto appese sia nel mio studio sia sparse nei corridoi che portano da un ufficio ad un altro. Ma siamo pure usciti. Ho preso la macchina e, insieme a lui, sono tornato nei luoghi della mia infanzia. Siamo saliti sulle colline qui di fronte e oltre ad ammirare il paesaggio che una veduta collinare come questa permette, ho rimesso insieme alcuni punti di questa storia. Proprio da qui sopra da dove si può vedere Manzano dall’alto e la bellezza di un territorio di confine, le parole per ricostruire questi 100 anni di Calligaris hanno iniziato a prendere forma e sostanza.
Inizialmente erano solo parole, poi sono diventate spunti, riflessioni e soprattutto emozioni. Quello che troverete nelle prossime pagine è proprio questo, delle emozioni messe su carta. Emozioni che non per forza seguono la classica linea temporale con la quale si sviluppa una storia. Piuttosto qui la successione è stata scandita dal battito del mio cuore. In alcuni momenti ho chiuso gli occhi per metterle a fuoco. In altri, mi sono semplicemente lasciato andare. Così come accade quando si fa un bel viaggio. Così come accade quando si intraprende un’impresa. Assaporandone le origini, orgogliosi per il presente, sognandone il futuro e condividendone il tragitto. (Ing. Alessandro Calligaris)
Lavorando insieme è più facile realizzare le cose
Questo libro racconta la straordinaria vita di Carlo Alberto Tesserin, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella sua comunità e nella sua regione. Attraverso le sue esperienze, vengono esplorati tre momenti chiave della sua carriera: la visione e il supporto nella fusione tra la Cooperativa Clodiense e Lattebusche i 25 anni di servizio nel Consiglio Regionale del Veneto, e i tre mandati come Primo Procuratore di San Marco.
Il libro si apre con un’introduzione al contesto storico e culturale di Chioggia e del Veneto, descrivendo come la città e la regione si siano risollevate dopo la Seconda Guerra Mondiale. Seguono le tappe della formazione e delle prime esperienze lavorative di Tesserin, fino alla sua brillante carriera politica e al ruolo fondamentale nella tutela del patrimonio veneziano. Attraverso testimonianze dirette e racconti dettagliati, emerge il ritratto di un uomo che ha saputo combinare tradizione e innovazione, lavorando instancabilmente per il bene della sua comunità. Le pagine di questo libro offrono un esempio di leadership autentica, dedizione al lavoro e profondo amore per il proprio territorio, invitando il lettore a riflettere sull’importanza di questi valori in un mondo in continua evoluzione.
Il libro non è tanto una biografia, ma un tributo a un uomo il cui impegno e visione continuano a ispirare le generazioni future.
Impresa! 10 parole chiave per l’imprenditoria e lo sport
Il mondo dell’imprenditoria e quello dello sport sono pieni di storie straordinarie. E “impresa”, del resto, non è una parola dal duplice significato? Alcune di queste storie di successo sono raccontate in questo testo dal narratore d’impresa Andrea Bettini e dal manager sportivo Andrea Vidotti. Intervistando per l’occasione 10 tra imprenditori e imprenditrici e immaginando dei parallelismi con le vicende umane e sportive di tanti campioni, gli autori identificano 10 parole chiave per comprendere il profondo legame che esiste nella mentalità, nell’approccio e nei valori di questi due mondi. Passione, coraggio, determinazione, curiosità sono solo alcuni dei temi che emergono e ricorrono, accomunando le vite dei tanti…che hanno fatto l’impresa! Grazie a: Lavinia Biagiotti Cigna, Franco Boiocchi, Sonia Bonfiglioli, Roberto Briccola, Katia Da Ros, Claudio Domenicali, Marco Lambri, Gianluca Pavanello, Giuseppe Santoni, Chiara Valduga.