Il libro “Non esiste un’unica stella” da questa settimana è disponibile in tutte le librerie tradizionali e nelle diverse piattaforme online. Voglio spendere in queste poche righe dei ringraziamenti sentiti alle persone che in maniera diversa hanno contribuito alla realizzazione di questo libro.
Parto con la protagonista di questa storia Laura Calzavara, CEO di PuntoCiemme, giovane donna imprenditrice che ha riposto in me la fiducia, facendo sì che il mio sguardo raccontasse in maniera coerente e sincera la storia della sua impresa. Oltre a lei naturalmente il ringraziamento va esteso alle sue sorelle Miledy e Alessandra, che con Laura e Franca Merlo “la signora Franca”, loro madre, mi hanno concesso di entrare nei ricordi e nelle emozioni di un’impresa nata dalla lungimiranza del suo fondatore Giancarlo Calzavara.
Ringrazio l’editore FrancoAngeli con il quale ancora una volta ho avuto il piacere di collaborare e un ringraziamento particolare va al collega ed amico Alessandro Zaltron, direttore della collana Romanzi d’Impresa all’interno della quale “Non esiste un’unica stella” è stata pubblicata.
Ulteriori ringraziamenti vanno a tre persone speciali che hanno reso questo piccolo volume ancora più prezioso. L’imprenditrice Marina Salamon per la puntuale prefazione che accompagna le prime pagine del libro; il filosofo e scrittore (nonché caro amico) Franco Bolelli per la magica introduzione dal titolo “Perché anche un’azienda deve evolvere?” ed infine il prof. Paolo Gubitta che nella sua postfazione in maniera chiara e lucida, traccia quali sono le nuove vie dell’imprenditorialità italiana.
Infine, last but not least, non posso non ringraziare Imago Design, senza la quale, tutto ciò non sarebbe mai potuto accadere.